Eccoli che sfilano gli sconfitti.
Eccoli a testa bassa, chini su se stessi i grami, i cultori del pensiero debole.
I fuoricasta, i perditempo, i filosofi del dubbio, i senzapatria della verità.
Eccoli che si schierano a resa gli inadatti, gli ombrosi con la testa nelle nuvole, i reietti di un altro mondo improbabile. Eccoli dimessi trascinare i piedi in strade desolate, senza un posto al sole del palinsesto, senza una parte in cui stare, senza un accenno di gloria all’orizzonte. Continua a leggere “Delle rese e delle vittorie”